Momenti di paura nella notte anche nel comprensorio dove stato avvertito con forza il terribile terremoto scatenatosi in Abruzzo intorno alle 3,30.L'epicentro sembrerebbe essere a pochi km dalla citt dellAquila, nella zona nord, in un triangolo compreso tra la stessa citt dellAquila e le frazioni di Collimento e Villa Grande.
Numerosissime le scosse di assestamento successive, le ultime in ordine di tempi si sarebbero verificate intorno alle 9,30 di questa mattina ma non sembrerebbero essere state avvertite in zona.
Con magnitudo intorno a 6 gradi della scala Richter, (8-9 della scala Mercalli), il sisma stato sentito con forza fino a Napoli anche nei piani bassi delle abitazioni e per le strade dove per sino i semafori oscillavano pericolosamente. Oltre 100 i morti, numerosi dispersi e 100mila gli sfollati, il capo della protezione civile Guido Bertolaso ha lanciato lo stato di emergenza nazionale; lo stato di emergenza scattato anche negli ospedali romani che sono pronti ad accogliere i feriti pi gravi per gli interventi operatori e per i ricoveri.
Le linee ferroviarie principali sono tutte operative, mentre sono in atto gli accertamenti sulle linee regionali. Per quanto riguarda la viabilit stradale chiusa l'A 24 Roma-L'Aquila ed intasato il grande raccordo anulare.
Tornando al nostro comprensorio i Falchi Pronto Intervento hanno sorvegliato la zona durante tutta la notte e risposto alle decine di chiamate ricevute per conoscere la situazione. Sono gi stati effettuati tutti i dovuti controlli alle principali strutture della citt ma non sembrerebbero essersi verificati particolari danni a cose o persone. Numerosissimi sono stati comunque i fondani che dopo la scossa delle 3,30 si sono recati per precauzione presso il parcheggio antistante allo stadio fondano. I Falchi del Presidente Mario Marino intanto si dicono pronti a partire per prestare soccorso alle zone maggiormente colpite. Un pulmino di volontari della Croce Rossa partir inoltre da Fondi per aiutare ad allestire le tendopoli che offriranno riparo agli sfollati, ad annunciarlo l'assessore alla protezione civile, il colonnello Pietro Cacciola. Pronte anche le ambulanze anche se per il momento non sono necessarie in quanto ingenti soccorsi sono partiti dalla capitale e dalle citt limitrofe a L'Aquila.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 06/04/2009 Ore 17:38