Minaccia lo sciopero della fame uno dei due imputati per gli spari a Lenola.Il 25enne ha fatto sapere attraverso i suoi legali nel corso del processo che si svolto ieri presso il Tribunale di Terracina davanti al giudice Maria Teresa Cialoni, che intende fare lo sciopero della fame a causa di una detenzione ritenuta ingiusta. Nel corso dell'udienza si svolto l'esame degli imputati i quali hanno riferito che al momento dei fatti uno dei due coinvolti aveva telefonato all'altro per dire che l'auto era stata rubata. A tal proposito, per verificare la veridicit delle dichiarazioni il pubblico ministero Giuseppe Miliano ha disposto l'acquisizione e l'esame dei tabulati telefonici.
I fatti risalgono allo scorso anno, quando i due giovani lenolesi urtano frontalmente con la macchina in localit Vallebernardo contro un'altra vettura; armati di pistola e fucile esplodono alcuni colpi di arma da fuoco contro le due persone coinvolte nell'incidente, costringendole alla fuga. I due imputati erano poi fuggiti ma immediatamente rintracciati dai carabinieri che sul posto aveva rinvenuto la targa staccatasi dall'auto al momento della corsa, che avrebbe permesso loro di risalire cos al proprietario.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 01/04/2009 Ore 13:54