Nuovo interrogatorio in carcere per i due uomini principali indagati nell'inchiesta sul monopolio dei trasporti al mercato ortofrutticolo di Fondi.A distanza di oltre due mesi, la difesa ha infatti presentato una nuova istanza di scarcerazione sulla scorta degli ultimi elementi emersi dalle indagini. Si tratta di una nuova consulenza sulla bancarotta fraudolenta contestata a margine degli episodi di estorsione che ridimensionerebbe il caso. Comparsi davanti al giudice per le indagini preliminari, i due indagati hanno ribadito la versione dei fatti fornita agli inquirenti subito dopo l'arresto. Il primo ad essere indagato stato il giovane che ha professato la sua totale estraneit alle accuse; un quadro probatorio ancora tutto da definire quello del giovane che avrebbe anche parlato delle telefonate intercettate, ribadendo di non aver mai preso parte al presunto episodio di estorsione che gli venne contestato. Diversa la posizione dell'altro indagato, il padre, amministratore della societ di trasporti di Fondi; posizione ritenuta dagli inquirenti al centro del giro di estorsioni al mercato ortofrutticolo. L'uomo ha anche lui ribadito la totale estraneit ai fatti oggetto delle indagini. Ieri il colpo di scena: da prima arriva il no del Gip, all'ipotesi dell'associazione per delinquere, successivamente il riesame ha ridimensionato fortemente l'intero impianto accusatorio. Ora si attende la decisione del gip che dovr decidere se accogliere o meno l'istanza di scarcerazione presentata dalla difesa.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 18/05/2006 Ore 14:50