L'avvocato Damiano Pontecorvo con un esposto al Prefetto di Latina Bruno Frattasi, chiede l'istituzione di una commissione di accesso al fine di accertare la validit della prassi adottata dai comuni di Gaeta, Formia e Minturno, nel rilevare le infrazioni ad opera degli autovelox.In seconda istanza il legale domanda che venga nominato un commissario ad acta che verifichi quale sia la spesa sostenuta dalle amministrazioni e il guadagno delle ditte che si occupano del servizio.
L'oggetto dell'esposto inviato in prefettura sono le macchinette che rilevano il superamento del limite di velocit imposto e le strisce blu che delimitano gli spazi da destinare al parcheggio a pagamento. Quello che si chiede una verifica circa la legittimit dei due servizi che negli ultimi anni hanno scaturito una serie di ricorsi indirizzati sia al prefetto che agli uffici dei giudici di Pace di Minturno e Gaeta, coinvolgendo numerosi automobilisti anche di Fondi. Ricorsi questi che provocano non solo un aggravio di lavoro per gli organismi preposti ma anche e soprattutto un notevole aggravio di spese. Secondo l'avvocato Pontecorvo lo Stato si trova a dover pagare a causa degli innumerevoli ricorsi che gli automobilisti presentano, una spesa superiore alla somma di guadagno, in sintesi potrebbe esserci un danno per l'erario. Secondo l'avvocato Pontecorvo le macchinette andrebbero gestite direttamente dagli uomini del Comando dei vigli urbani, il loro compito dovrebbe essere quello di garantire la propria presenza in prossimit degli impianti in modo da controllare la funzionalit. Mentre per quanto riguarda le strisce blu chiede che venga accertata l'effettiva corrispondenza delle percentuali stabilite per legge tra le aree destinate alla sosta a pagamento e quelle gratuite.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 12/03/2009 Ore 13:39