La cornice di pubblico di quelle che mettono i brividi, il palazzetto gremito di gente educata e che fa un tifo caloroso per i propri beniamini: vinca il migliore!Laguzzi e Carlotta, Kunkel e Pino Romano, Macaro e Daniele Romano, Ferraro su Mateo, Vulekovic su Di Manno, mentre i 2 virtussini hanno le marcature scambiate.
Si comincia allinsegna delle stoppate, Laguzzi, Kunkel e Vulekovic da una parte, Carlotta ( 3 nei primi 5 ) dallaltra. Alle penetrazioni di Kunkel e Ferraro rispondono Di Manno e Pino da 3, ma il numero 10 ospite commette 2 falli, imitato da Mateo e torna in panchina per Tresa. Vulekovic segna un solo libero, Daniele Romano neanche uno, poi Kunkel trova la sua mattonella oltre i 6,25 e mette 2 triple consecutive che costringono Conte al time out ( 13-6 al 6 ). Al 7 c il primo cambio di casa, entra Falovo per Macaro, intanto fa il suo ingresso anche Saccoccio per Daniele Romano e poi Andreozzi per Vulekovic. La Virtus sembra in confusione, ma solo unimpressione, infatti Carlotta domina ai rimbalzi ( ne prende 3 offensivi di seguito ), Mateo si sblocca con un 2 su 2 dalla lunetta ed al 9 solo +1 interno ( 13-12 ). Un offensivo trasformato da Guida ed una schiacciata sulla sirena di Mateo che manda in visibilio il pubblico ospite fissano il pari del 10, anche perch Carlotta fa solo 3 su 6 dalla lunetta, ma finora lautentico mattatore della sua squadra.
Macaro deve alzare la parabola, viste le vicinanze di Carlotta, ma segna ugualmente in semigancio, poi entra in scena Laguzzi che schiaccia e segna da 3, successivamente Mateo commette il 3 fallo ed anche Falovo trova 2 penetrazioni vincenti. Il solo Carlotta non pu far altro che limitare il passivo dei suoi in 7 punti al 15 ( 26-19 ), prima di tornare in panchina per un acciaccato Di Marzo. Conte chiama sospensione e mette anche Cappiello dopo molte settimane di assenza, subito dopo torna in panchina Di Marzo che commette 3 falli consecutivi su Guida ( 1 su 3 dalla lunetta ) che regala il primo vantaggio in doppia cifra ai suoi ( 29-19 al 16 ). Iacozza schiera i suoi a zona e Pino Romano la buca da lontano, poi per non prende neanche il ferro e successivamente commette il 3 fallo ( intenzionale su Laguzzi ). Kunkel mette la sua terza spingarda ( 35-22 ), ma poi la trova anche Mateo, le 2 difese cominciano a prevalere sugli attacchi e, per 3 si registrano solo i liberi di Guida e Laguzzi, poi Cappiello trova la tripla ( marcato ) sulla sirena e fissa il +10 interno al riposo lungo ( 23 a 13 il parziale di quarto ).
Torna ad uomo la BENACQUISTA che rispetto al quintetto base ha Falovo per Kunkel, nellOASI DI KUFRA c Tresa per Di Manno. Nei primi 3 si registrano i canestri spettacolari di Laguzzi e Vulekovic, mentre gli ospiti trovano un solo libero con Carlotta, che per schiaccia dopo il canestro da 2 di Pino. Ferraro commette il 4 fallo e lattimo di sbandamento dei padroni di casa viene subito colto da Iacozza che stoppa tutto con una sospensione ( 42 a 33 al 4 ). Rientra Kunkel ed il numero 20 sblocca immediatamente i suoi con una bomba, ma gli ospiti reagiscono di nuovo con Carlotta ed una penetrazione di Daniele Romano ( 45-37 ), prima della tripla di Macaro ed il contropiede di Kunkel che mettono un timbro sulla gara ( 51-37 all8 ). Adesso Laguzzi il mastino che non sta dando respiro a Mateo, mentre Macaro toglie tranquillit a Pino, oltretutto il numero 6 di casa mette la sua seconda tripla e porta il vantaggio interno a 17 punti. Che diventano 16 al 30 grazie al solito Carlotta.
Rimane a zona lOASI DI KUFRA, entra anche Carnevale, ma Macaro con 4 recuperi ed un 2 su 2 dalla lunetta, Falovo con una bomba e Laguzzi con una penetrazione immarcabile chiudono la gara ( 63 a 40 al 12 ). Conte prova, dopo la sospensione, a chiamare il pressing tutto campo, ma anche gli avversari allungano la loro difesa e sono proprio loro che recuperano ancora palloni, quando ne recupera uno Daniele Romano, costringendo Macaro allo sfondo, riesce a prendere tecnico perch continua a beccarsi inutilmente con lo stesso numero 6 di casa, regalando i liberi ed il possesso ai padroni di casa. Non bastasse Kunkel segna in penetrazione e da 3 ( 69 a 44 al 15 ) rendendo pura accademia il finale di partita. Dove si mette in mostra Di Marzo che prende rimbalzi in attacco, segna da sotto e dalla lunetta ed insieme al solito Carlotta fa s che la sconfitta non diventi una disfatta.
Alessandro Iacozza mi aveva detto che la sua squadra era caricata nella giusta maniera per il derby, la sconfitta di Frascati aveva cementato ancora di pi un gruppo di professionisti, che si erano allenati molto intensamente durante la settimana. Ed in effetti i malcapitati cugini hanno trovato degli autentici mastini in difesa, nessuno ha mai mollato un centimetro e, tutti quelli che si sono alternati su Mateo e Pino Romano, hanno letteralmente sovrastato gli avversari. Hanno sofferto Laguzzi e Guida su Carlotta, ma largentino, se in forma, un osso durissimo per chiunque. Stratosferico Kunkel, in difesa su Pino ed in attacco ( 5 su 9 da 3, 4 su 8 da 2, 4 su 4 dalla lunetta, 6 rimbalzi e 4 recuperi ), eccezionale Laguzzi ( 6 su 11 dal campo, 3 su 5 dalla lunetta, 7 rimbalzi, 2 stoppate e 5 recuperi ), perfetti Macaro ( 4 su 10 dal campo, 3 su 6 dalla lunetta, 10 rimbalzi e 7 recuperi ) e Falovo ( 4 su 11 dal campo, 1 su 4 dalla lunetta e 5 recuperi ) soprattutto perch non hanno dato respiro ai piccoli della Virtus. Vulekovic si dedicato ad un lavoro oscuro in difesa, Guida ha fatto quel che ha potuto contro largentino che lo ha costretto a diversi falli, mentre Ferraro non ha brillato particolarmente in attacco, ma ha cancellato Mateo dal campo allinizio.
LOASI DI KUFRA aveva diverse attenuanti, infatti Di Marzo mi ha confidato allinizio che durante la settimana non si era potuto allenare per un infortunio occorsogli nel finale della partita con il Viterbo ed infatti ha balbettato quando entrato nel 2 quarto, mentre si distinto sotto il tabellone avversario a partita ormai segnata. Inoltre Cappiello era ancora in piena convalescenza e Daniele Romano, oltre a Saccoccio, lo hanno fatto rimpiangere. Considerando che Di Manno si visto ( poco ) solo nel 1 quarto, che Tresa ha preso solo qualche rimbalzo difensivo e che Carnevale non sembra pi in auge dalle parti di Andrea Conte, il buon esito della gara poteva dipendere solo da Pino, Mateo e Carlotta. Ma i primi 2 sono stati imbrigliati dagli avversari e sono stati anche condizionati dai falli, mentre il 3 ha forse giocato la migliore partita di quelle in cui lho visto. 7 su 14 dal campo, 8 su 13 dalla lunetta, 10 rimbalzi in difesa, 4 in attacco, 6 stoppate e 5 recuperi ).
Un arbitraggio degno della cornice di pubblico eccezionale, infatti Mazzoni e Grigioni sono stati attenti e precisi per 40. Giuste le interpretazioni sugli sfondi, sui passi e precise le valutazioni sulle stoppate. Unico appunto a Grigioni che doveva assolutamente sorvolare sullimprecazione di Daniele Romano rivolta a Macaro, il tecnico per una cosa cos veniale stato gratuito.
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a cura di Ufficio stampa Virtus Basket Fondi
pubblicato il 09/03/2009 Ore 13:35