Abusivismo edilizio in continua crescita a Itri; lo scorso mercoled i Carabinieri hanno scovato unaltra irregolarit. Sequestrato un villino con tanto di piscina e porticato.Una 47enne, originaria di Caserta, ha realizzato in difformit alla concessione edilizia rilasciata, alcune opere di ampliamento di circa 40mq su un villino sito in localit Santo Stefano. Oltre a ci stava realizzando, senza concessione, un porticato di 120mq, una piscina in cemento di 336mq ed altre piccole strutture di circa 52mq per il valore complessivo di 400 mila euro. La 47enne stata denunciata ed il manufatto stato posto sotto sequestro, anche in considerazione della mancanza del nulla osta tecnico ritenuto fondamentale per costruire in unarea sottoposta a vincolo idrogeologico quale di fatto la Provincia di Latina.
Nella medesima giornata sempre a Itri i Carabinieri hanno denunciato per tentata truffa e falsit ideologica anche un 50enne originario di Marino (Roma).
Luomo, al fine di aderire alla legge sul condono edilizio, aveva richiesto, con firma falsa della proprietaria, allufficio tecnico comunale la sanatoria di illeciti edilizi realizzati su quel terreno. Determinanti le indagini dei Carabinieri che hanno appurato che la proprietaria, non aveva mai avanzato istanza di sanatoria e che in realt non era mai stato costruito alcun fabbricato su quel terreno. I due avevano stipulato solo una scrittura privata ma mai perfezionata, tendente alla vendita del terreno in questione e sul quale era gi stato approvato un progetto edificativo.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 06/03/2009 Ore 13:48