Lasciando il centro abitato per inoltrarsi nelle campagne, dove il traffico lascia posto ai pascoli e i ritmi frenetici della citt sfumano sostituiti dalla vita agreste, qualcosa non va.Ci si aspetterebbe aria salubre, natura incontaminata e allegri pascoli, ma quell'atmosfera bucolica che spesso si soliti sognare svanisce troppo in fretta quando ci si inoltra in campagna. La periferia fondana versa in uno stato di avanzato degrado e questa una cruda realt. Piccole discariche abusive o semplici cumuli di immondizia sono diffusi un po' ovunque dalla zona di via della Ferrovia a quella di via Goffa. Materassi, frigoriferi, bottiglie, immondizia di ogni sorta accantonata in mucchi pi o meno grandi ai margini della strada, 'piccoli particolari' che non possono passare inosservati se si percorre appunto via della Ferrovia o via Goffa, la quale ancora peggio, costeggia un fiume ed meta di pascoli. Del resto la strada in questione non dista molto dalla nota Quarto Iannotta, dove fino a qualche decennio fa era situata la discarica della nettezza urbana di Fondi e ne cui pressi ancora si possono trovare cumuli di rifiuti, spesso incendiati con il conseguente rischio di emissione di sostanze nocive per la salute umana e per le numerosissime coltivazioni adiacenti. Del resto si tratta di un tema bollente, infatti notizia dei giorni scorsi un'operazione condotta in sinergia dal Consorzio di bonifica del sud pontino, dai tecnici del comune di Fondi e dalla polizia municipale che ha rilevato la presenza dellennesima discarica abusiva, questa volta in localit Acquachiara, nei pressi di una banchina consortile. Il ritrovamento ha riservato non poche sorprese: in primis la maggior parte dei cittadini che compie tali scempi fondana e questo stato accertato grazie alla presenza, nella discarica, di documenti. Strano ma vero, verbali del pronto soccorso di Fondi, bollette di pagamento di varia natura, estratti conto bancari, testi scolastici di intere famiglie, prescrizioni mediche, insomma tutto quanto si potrebbe desiderare per risalire ai colpevoli, stato liberamente e abusivamente gettato nel sito. Ma ora sono scattate le denunce. Tale noncuranza ha spiegato Lino Conti presidente del Consorzio di bonifica del sud pontino - forse deriva dal fatto che questo genere di controlli non sono stati eseguiti mai in modo cos capillare sul territorio. Il Consorzio di Bonifica ha intensificato sulle proprie opere i controlli del corpo di Polizia di Bonifica e non lasceremo impuniti i responsabili di tali abusi. Sul posto si era recato anche il vicesindaco del comune di Fondi, Giulio Cesare Di Manno il quale ha assicurato la rimozione della discarica. Insomma un passo stato fatto ma per la rimozione dei rifiuti nell'intera periferia di passi se ne dovranno fare molti di pi. Ad ogni modo, ci che pi fa male che i colpevoli siano fondani!
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a cura di B. Savodini
pubblicato il 03/03/2009 Ore 13:24