La querelle che coinvolge la manager dell'Asl Ilde Coiro, il Presidente della Regione Marrazzo e la citt di Fondi divenuta un monologo: continua il depotenziamento dell'ospedale ma nonostante le scorse interrogazioni e i numerosi appelli da parte dell'amministrazione comunale tutti restano in silenzio.Ultima di una lunga fila di polemiche stata quella dei giorni scorsi mossa dal dirigente provinciale della CGIL Franco Addessi che ha suscitato notevole interesse per la gravit dellaccusa lanciata nei confronti della manager della Coiro. Lo sfascio del reparto di Ginecologia ed Ostetricia dellOspedale S. Giovanni di Dio denunciato dal sindacalista Addessi spiega il sindaco di Fondi Parisella - il frutto di scelte irrazionali che comportano, a seguito della chiusura dellOstetricia a Priverno, un sovraccarico di lavoro quotidiano da svolgere nel nosocomio fondano da parte di un organico gi al di sotto dei suoi ordinari standard. Ma oltre al depotenziamento dell'ospedale, il caso Poct e le innumerevoli questioni correlate, altre notizie informali circolate nei giorni scorsi riferirebbero di un probabile trasferimento a Terracina degli uffici del Dipartimento di Prevenzione, che comprende lufficio Veterinario, di Igiene Pubblica e di Medicina del lavoro, situati a Fondi in via Giovanni Lanza. Notevole sarebbe il disagio derivante da tale decisione nei confronto dei cittadini e degli operatori del vasto comprensorio che utilizzano detti servizi. Tanto dalla parte della Coiro che dal Presidente Marrazzo prosegue il silenzio pi totale ma questo silenzio - dicono dall'amministrazione comunale - non potr durare per sempre.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 20/02/2009 Ore 13:33