Paolo Iannuccelli non soltanto il General Manager della Benacquista Basket Fondi ma anche l'autore dell'interessantissimo libro intitolato Il Tesoro di Asmara che sar presentato questa sera alle 18,00 nella sala conferenze del Circolo Cittadino, in piazza del Popolo a Latina.Il volume, alla sua seconda edizione, dedicato al generale della giustizia militare italiana Silvio Iannuccelli, procuratore capo per molti anni. Il giurista si distinto in diverse azione umanitarie. In particolare, nel 1941 ha salvato i beni in oro della comunit italiana, facendoli portare dagli interessati nella cripta della cattedrale cattolica. Quella odierna sar quindi una serata culturale dedicata alla capitale dell'Eritrea, tra architettura e letteratura. Piccola capitale densa di fascino modernista, voluta dall'innesto della progettualit italiana, Asmara una citt per certi versi contraddittoria, e come tutti i contrasti forti, intrinsecamente affascinante. Capitale sud dell'impero coloniale italiano, ha raccolto tutti i pi importanti stili architettonici del primo '900. Ville in stile dec, architetture razionaliste, cubiste, espressioniste, futuriste, neoclassiche arredano gli angoli della citt innestandosi su un tessuto architettonico antecedente. Una realt questa, cristallizzata, attorno alla quale si agita quella dinamica, squisitamente locale, da assaporare tra i banchi del mercato, nel quartiere antico dove si smerciano granaglie e spezie, dove si coglie la cifra multietnica della citt, dove i diversi luoghi di culto svelano la variet dei credi religiosi professati. Nella prima parte della serata Paolo Iannuccelli traccer un quadro dell'architettura razionalista italiana degli anni '30, della citt come testimonianza del modernismo africano. Nella seconda parte la testimonianza affettiva di alcuni pontini nati ad Asmara, illustrandoci i diversi volti della citt eritrea.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 20/02/2009 Ore 13:15