Si terr sabato 28 un'importante iniziativa promossa dal comitato Guareschi in ricordo dei martiri delle Foibe, voragini dell'Istria nelle quali tra il 1943 ed il 1947 furono gettati, vivi e morti, quasi diecimila italiani.Quei tragici eventi rappresentano una delle pagine pi nere della storia dItalia spiega Piero Aresti presidente del Comitato - ma anche una delle pi vergognose, in quanto per oltre 50 anni in Italia non ne aveva quasi mai parlato nessuno. Qualche anno fa una legge, la 92 del 30 marzo 2004, fiss per il 10 febbraio il Giorno del ricordo al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe. In occasione della medesima ricorrenza nel 2007 prosegue Aresti - il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano , nel suo discorso disse che doveva essere ricordato l'imperdonabile orrore contro l'umanit costituito dalle foibe ma soprattutto la "congiura del silenzio", "la fase meno drammatica ma ancor pi amara e demoralizzante dell'oblio". Per questo, il comitato Guareschi, in sintonia con i propositi di valorizzazione e tutela dellitalianit, promuove una iniziativa apolitica in memoria di tali vicende intesa anche a contribuire al consolidamento di una maggiore coscienza civile che esalti, senza fanatismi di alcuna sorta, la propria identit culturale, invitando tutti, uomini donne, giovani, anziani e bambini, dunque a partecipare recandosi alle ore 11 di sabato 28 febbraio in piazza Martiri delle foibe a Fondi, onde deporre ai piedi della targa toponomastica dedicata un fiore ciascuno. La grande ed esemplare valenza simbolica di tale atto sottolinea limportanza delladesione del maggior numero di persone possibile.
Per ulteriori informazioni possibile contattare Piero Aresti al numero 393.4826343 o il comitato all'indirizzo e-mail comitatoguareschi@libero.it
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a cura di La Redazione
pubblicato il 20/02/2009 Ore 13:37