L'opera di Gino Fiore 'La badante e l'architetto' dopo il grande successo ricevuto a Fondi sta per essere trasportata sul palcoscenico di Latina.Tanti sono stati i commenti positivi su tale opera e tra questi sicuramente va menzionato il parere di Pasquale Maffeo. Come si legge in una sua recensione ''l'ultima opera di Gino Fiore frutto della sua progressiva maturazione; maturazione coltivata sul campo che ha permesso di adocchiare e imboccare una via maestra superando la linea del vocalismo vernacolo e lasciando dietro, non per ripudiarlo, un lavoro di scrittura e recitazione in s nobile ma oramai troppo stretto ''. La svolta, continua Maffeo '' si percepisce e si verifica ad altezza d'arte nel contrasto psicologico e umano, via via stemperato e condotto a soluzione, che tiene tese su contigue corde due intelligenze , due anima: una quella dell'accreditato architetto e l'altra della badante misteriosa '' '' Lungo la catena dei fatti affiorano la coscienza dell'essere e del malessere sociale, le evidenze dello sbando civile, le latitanze politiche, le cadute di senso, i segni delle anarchie individuali e collettive ''
Maffeo elogia non solo Fiore, creatore, direttore e regista dell'opera, ma ha anche complimenti entusiastici per Anna Maria Aspri che definisce '' un'attrice sorprendentemente duttile e consona '' e per l'esordiente Gianluca Lombardi. Insomma un'opera matura,sorprendente e profonda che di certo non deluder la platea di Latina.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 12/02/2009 Ore 13:43