L'evento si è tenuto a Fondi in Piazza Unità d'Italia, sono state proiettate su un maxi schermo immagini inerenti i tragici episodi storici in cui migliaia di persone furono trucidate nei modi più barbari finendo gettati , morti ed anche ancora vivi nelle foibe carsiche poiché colpevoli semplicemente di essere italiani. Infatti, dal 1943 al 1945, il regime jugoslavo stalinista del Maresciallo Tito fu responsabile dell'omicidio di massa di 20.000 italiani innocenti. La foiba è una cavità naturale a forma d'imbuto profonda 200 metri ed è una formazione tipica del Carso, area a est di Venezia, tra Italia, Croazia e Slovenia. Lo scopo della manifestazione è stato quello di ricordare un triste episodio della storia italiana che purtroppo molto spesso non è riportato sui libri di scuola e di commemorare quindi tutte le vittime innocenti. Nella giornata stessa gli attivisti di Forza Nuova si sono recati a porre un mazzo di fiori cinti da una fascia tricolore ai piedi del cartello toponomastico del largo intitolato ai martiri delle Foibe a Fondi, nei pressi dell'istituto scolastico Don Milani.