Il reparto Ginecologia e Ostetricia dell'ospedale di Fondi collasser: la triste previsione del dirigente provinciale della Cgil Franco Addessi in una lettera inviata alla manager Asl Ilde Coiro, al direttore amministrativo Giuseppe Testa e a quello sanitario Carlo Saitto.La chiusura dell'Ostetricia di Priverno spiega Addessi sta portando al collasso operativo il reparto di Fondi a causa del carico di lavoro che quotidianamente le ostetriche devono sopportare. Al seppur prevedibile incremento del numero di parti che la struttura ospiter nei prossimi mesi non ha fatto seguito un'adeguata soluzione organizzativa necessaria a garantire accettabili livelli di assistenza ostetrica. La gi carente dotazione organica preesistente alla chiusura dell'Ostetricia di Priverno, costituita da appena 8 unit lavorative, riusciva con estrema difficolt a garantire i turni. Una situazione destinata ad aggravare in quanto, con Priverno fuori gioco, si passer dai 900 parti del 2008 ai 1250 previsti per il 2009, con l'aumento della dotazione organica di appena un'unit: l'unica ostetrica proveniente da Priverno che ha effettivamente preso servizio presso il reparto di Fondi. Infine si chiede Addessi: Come mai nell'ufficio infermieristico del 'San Giovanni di Dio' opera un'ostetrica che gode di buona salute ma che dimostra scarsa dimestichezza alla programmazione e gestione del personale? Insomma, perch non trasferirla nel suo reparto specifico?. Ostetricia si aggiunge dunque alla lista di ci che al San Giovanni di Dio proprio non va per il verso giusto. E, sottolinea ancora Addessi, la direzione sanitaria del presidio centro resta a guardare.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 07/02/2009 Ore 13:41