Un convegno sull'aborto: questa l'ultima iniziativa della sezione locale di Forza Nuova in programma per domani 6 febbraio, alle ore 18,00, presso l'albergo dei Fiori a Fondi.Presenzieranno tra i relatori, l'ex primario di ginecologia ed ostetricia dott. Felice Gagliardi. "Il fatto che il bambino non nato sia invisibile e anonimo, che il piccolo non possa urlare e dimenarsi per sporgere denuncia a chi minaccia la sua esistenza e combattere per far valere i propri diritti - dichiara il Dott. Giampaolo Costa, uno dei responsabili di Forza Nuova di Fondi - costituisce un'ulteriore ragione per difendere l'inalienabile diritto alla vita del nascituro.
Il nostro convegno prosegue Costa - ha lo scopo di far comprendere alle persone, che i bambini non ancora nati, non sono delle masse di tessuto da usare e gettare come pretendono quelli che procurano laborto, ma il feto sempre umano sino dal concepimento perch tutto il codice DNA necessario per creare gli aspetti di ogni individuo gi presente in quel momento. E quello fa del feto un essere umano, senza nessun dubbio. La verit che il 95% degli aborti sono voluti soltanto per ragioni al di fuori di un bisogno fisico o di malattia. Sono sempre per gravidanza non desiderata. I fatti osservabili, prima delle 11 settimane dal concepimento, sono i seguenti: a 4 settimane il cuore batte gi, a 6 settimane si pu misurare la frequenze delle onde cerebrali, dopo 8 settimane gli organi interni sono funzionanti e le impronte digitali sono visibili, a 9 settimane il feto percepisce dolore, strizza gli occhi, ingoia e pu formare un pugno e anche sorridere, si muove e da calci, percepisce caldo, luce e rumore, si succhia il pollice, pesa circa 20 grammi e pu stare nel vostro palmo. La domanda : questo soltanto un grumo di cellule inutili da buttare via? Consideriamo in particolare le ragioni di coloro che scelgono l'aborto: rifiutare i figli (dopo che ci si divertiti), non poter (o voler) permettersi bambini, uno dei partner non vuole avere figli, essere troppo giovani, con pressioni dai genitori ad abortire, per ragioni di carriera o studi o altre cose pi importanti, non voler avere pi figli, rischio al feto, rischio alla vita della madre, stupro o incesto, ragioni di controllo di nascite, non per bisogno fisico, l'essere donne lavoratrici oppure non sposate. Sono queste ragioni valide per commettere un omicidio? Noi crediamo di no, come crediamo che l'omicidio sempre un reato. Facciamo nostre le parole di Papa Giovanni Paolo II conclude Costa - l'aborto procurato l'uccisione deliberata e diretta, comunque venga attuata, di un essere umano nella fase iniziale della sua esistenza, compresa tra il concepimento e la nascita.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 05/02/2009 Ore 13:45