Una campana dedicata a Sant’Anna è stata donata dalla Banca Popolare di Fondi ed è stata fusa a Caltanisetta in Sicilia da una fonderia artigiana; l’altra campana, intitolata a San Pietro, è stata donata anni addietro alla Chiesa di San Pietro dai Signori Magda, Leonardo ed Annibale Rasile in memoria dei genitori Cleria e Manfredo.
Era stata fusa a Brescia ed installata a suo tempo sul campanile di S. Pietro dove già esistono tre storiche campane. Le due campane nei giorni successivi alla benedizione saranno allocate sul campanile di S. Raffaele, formeranno un concerto armonico e saranno per gli abitanti della contrada un invito alla preghiera, un richiamo alle celebrazioni liturgiche, un ritmo che scandisce i momenti importanti della vita.
Le campane, infatti nella storia del popolo cristiano, fino ad alcuni decenni addietro, hanno avuto il ruolo di scandire le ore della giornata di richiamare alla preghiera e di sottolineare gli eventi gioiosi e purtroppo tristi della comunità, sono un forte simbolo del richiamo alla fede ed alla preghiera, sono ancora un simbolo, se si vuole, un forte simbolo del richiamo alla fede ed alla preghiera.
Il Complesso parrocchiale San Raffaele, richiesto per decenni dalla popolazione della contrada, priva di strutture aggregative, è stato iniziato con i fondi dell’ “otto per mille” elargiti dalla Conferenza Episcopale Italiana. Ormai è una realtà ben visibile nella sua struttura architettonica ed attende l’aiuto delle istituzioni e della popolazione per essere completato nelle rifiniture interne e negli impianti.