L'effetto benefico dei polifenoli è noto già da tempo nella comunità scientifica, ma per stabilire se anche l'assunzione moderata di vino, che si intende di un bicchiere a pasto, possa incidere positivamente sulla salute, i ricercatori hanno condotto uno studio diviso in due fasi. In una prima fase detta “quantitativa – qualitativa” si è proceduto con una disamina di 25 vini rossi e bianchi del Lazio per arrivare a comprendere in quali tra questi c'era maggiore concentrazione di polifenoli. Da questo esame è emerso che il vino rosso contiene 10 volte di più polifenoli rispetto al vino bianco. La seconda fase è stata quella clinica: per 20 giorni su diversi soggetti sani sono stati somministrati due bicchieri di vino. I risultati hanno confermato le ipotesi dell'effetto benefico del vino. Questi risultati, utili per sviluppare strategie contro l'invecchiamento e l'infarto, costituiscono anche un ulteriore attestato di qualità delle produzioni del Lazio, oltre che una maggiore garanzia per il consumatore.