Lintenzione di Marrazzo, sospinto da Moscardelli e compagni, di chiedere al Governo Berlusconi lo scioglimento del Consiglio comunale di Fondi dichiara il Sindaco Luigi Parisella descrive e svela la natura di una richiesta che oltre a mostrare per intero il suo carattere strumentale, deborda significativamente dai corretti canoni istituzionali.Marrazzo, quale presidente della giunta regionale del Lazio, si pone al traino di sollecitazioni di esponenti politici e di consiglieri del PD dellarea provinciale e dellarea romana, che utilizzano questa vicenda fondana nel vano tentativo di oscurare il fallimento macroscopico di circa quattro anni di governo regionale. La sanit allo sfascio.
Dopo lassessore Battaglia, il Commissario Marrazzo artefice di un indirizzo politico-programmatico che produce una presunta razionalizzazione a scapito della qualit e dellefficienza dei servizi ai cittadini.
Le gravi vicende di questi giorni che hanno provocato perdita di vita umana presso lOspedale di Fondi, (e su cui si ritorner nei prossimi giorni), mostrano a quale infimo e degradante livello di tutela della salute sono stati ridotti servizi essenziali, frutto di scelte manageriali scellerate, di cui Marrazzo e manager dovranno rispondere alla collettivit.
La Provincia di Latina e tutte le sue articolazioni istituzionali (Comuni, Comunit montane, enti e associazioni diverse) sono state totalmente emarginate ed escluse in questi anni da Marrazzo e soci, da qualsiasi forma di concertazione e di partecipazione (in aperta violazione di norme e disposizioni) sui rilevanti problemi della viabilit, dellambiente, del ciclo dei rifiuti, della programmazione urbanistica.
Decine di lettere e istanze inviate dal sottoscritto al presidente Marrazzo sulle problematiche indicate, per convocare tavoli di concertazione dichiara il Sindaco Luigi Parisella sono tutte rimaste inevase, senza un pur minimo accenno di riscontro. Invero, Marrazzo avverte e percepisce il fallimento della sua gestione. Lombra della disfatta assume sempre pi la configurazione di un evento realistico e fattuale.
I rapporti di forza politici ed elettorali mostrano che il PDL in provincia di Latina decisivo per ribaltare il governo di centro-sinistra alla Regione Lazio.
Questa la vera motivazione che lo induce, assieme ai suoi alleati, al tentativo di minare lepicentro di un consenso elettorale provinciale che vede nel senatore Fazzone, lasse portante e strategico di tale processo di cambiamento.
E allora sperano di vanificare il ciclone che avanza con la demonizzazione della parte politica avversa, confidando in un ipotetico scioglimento del Consiglio comunale di Fondi, quale scialuppa estrema di salvataggio di una nave ormai in fase di inabissamento.
E manifestano pure larrogante pretesa di dettare scelte e comportamenti, tentando di interferire pesantemente verso organi istituzionali e di governo, gli unici titolari delle competenze specifiche e decisive di merito.
Articolo
a cura di G. Antonetti
pubblicato il 23/01/2009 Ore 17:23