La società toscana, è costretta infatti a disputare le gare interne all’ombra delle torri di San Gimignano, non avendo il proprio impianto i requisiti richiesti dalla F.I.G.H. per l’omologazione.
Sotto la guida esperta del tecnico Di Vita, che lo scorso anno portò il Prato al quarto posto nel girone B della A2, i toscani non si sono tuttavia persi d’animo, confermando quasi totalmente la rosa della storica promozione ed affrontando il campionato con l’idea di far crescere i giovani provenienti dal suo prolifico vivaio. Nonostante alcune buone prestazioni, tuttavia, i biancoverdi hanno raccolto un solo punto in nove giornate e dividono con l’altra neopromossa Guardiagrele l’ultimo posto in classifica.
A Fondi, invece, dopo la bella vittoria ai danni del Città Sant’Angelo la squadra è tornata ad allenarsi con grande convinzione. La società rossoblu, dopo la sconfitta nel derby con il Gaeta, aveva continuato a lanciare messaggi di fiducia riguardo le possibilità di successo nel campionato, dimostrando anche con l’ingaggio dei Sangiuolo di crederci ancora.
La trasferta in terra toscana servirà dunque a confermare il rilancio dei fondani verso la vetta della classifica, anche se tecnico e giocatori sono ben consci che non bisogna prendere sottogamba l’impegno: da qui in avanti ogni partita sarà importante per trovare quella continuità necessaria a primeggiare in un torneo tanto difficile. Rispetto a sabato scorso rientrerà tra i convocati il secondo portiere Barlone, mentre saranno ancora fermi ai box gli infortunati Panariello e De Santis oltre al giovane Ciccone. Da non sottovalutare l’insolito orario della partita con il Tavarnelle, che avrà inizio alle ore 21 e potrebbe pertanto comportare qualche problema di adattamento per la compagine fondana.