Una complicata vicenda coinvolge da alcuni anni un 50enne fondano, invalido civile che ha realizzato uno stabile abusivo di 80 metri quadrati senza la necessaria autorizzazione al confine tra Fondi e Monte San Biagio.Era stato chiaro il procuratore Mancini, quell'area doveva essere liberata e l'ordinanza di sgombero, gi precedentemente prorogata, sarebbe scaduta proprio ieri se il giudice Tiziana Coccoluto non avesse accolto il ricorso straordinario presentato dal legale Francesco Di Ciollo.
Secondo quanto riferisce l'avvocato luomo vive insieme alla moglie e il figlio nella sua piccola casetta costruita con i soldi della pensione e con qualche aiuto da parte dei familiari, per questo che ha richiesto un ricorso straordinario; uno strumento in solito ma accolto dal Gup in attesa della sentenza definitiva.
Il giudice tra l'altro ha convocato ludienza per ieri anche se il ricorso era stato presentato soltanto venerd e ha motivato la propria decisione sostenendo che sgomberare limmobile non motivo di urgenza. Un ritardo nell'applicazione della legge dovuto questa volta ad un gesto d'umanit.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 14/01/2009 Ore 13:26