I ragazzini pontini bevono troppo: la denuncia arriva direttamente dal Sert (Servizio per le Tossicodipendenze), il quale afferma che “quando arrivano qui i ragazzi sono già in condizioni di salute preoccupanti perchè resta la convinzione diffusa, ma assolutamente falsa, per cui l'alcol fa meno male della droga e comunque non da assuefazione. L'alcolismo è uno dei mali concreti per un numero sempre maggiore di adolescenti”. I numeri confermano questo quadro: negli ultimi anni i malati per coma etilico sono aumentati. “Non è un'epidemia, spiegano dalla Asl di Latina – ma è indubbio che oggi i ragazzini non incontrano alcun ostacolo nel loro percorso di avvicinamento all'alcol”. Un percorso pericolosissimo, che può devastare il corpo e la mente di questi ragazzini non ancora maggiorenni. Eppure dal 23 settembre scorso sono entrate in vigore norme più stringenti, arrivate direttamente dall'UE, in materia di abuso di alcol nei locali pubblici. Ma pochissimi locali si sono messi a norma. E questi ragazzini non riescono a capire da soli che possono rovinarsi la vita.