Il giovane, tossicodipendente, era già noto alle forze dell'ordine. Al momento si stanno valutando tutte le ipotesi, ma la pista più seguita dalla polizia sembra essere quella del suicidio, sia per quanto riscontrato sul corpo sia per il vissuto del ragazzo.
Il cadavere è stato scoperto dal fratello del 27enne all'interno di una baracca, sita in un appezzamento di terreno, in via Capocroce, di proprietà della famiglia. La struttura è utilizzata come deposito di attrezzi. Il fratello si era recato sul terreno agricolo per fare dei lavori quando ha fatto la macabra scoperta del corpo nella baracca. Da un primo esame, il cadavere, completamente carbonizzato, non presenta segni di violenza e la baracca in cui è stato trovato non risulta bruciata.
L'autopsia sul corpo del 27enne sarà eseguita il prossimo 1° gennaio, mentre sono in corso le indagini della Procura di Latina, affidate alla dottoressa Riva.
Intanto è emerso, dalle prime informazioni raccolte dalla polizia, che il giovane questa mattina si era recato normalmente al lavoro e poi era uscito poco prima delle 13 dopo un litigio.