Dieci agenti del tenente Antonino Costa lo scorso giovedì hanno infatti scovato il luogo di ritrovo di numerosi tossicodipendenti anche provenienti dai comuni limitrofi. Al momento del blitz c'erano all'interno della struttura, utilizzata per spaccio e consumo di droghe per lo più pesanti, oltre 10 persone tra le quali alcune avevano l'obbligo di dimora al di fuori del territorio fondano. Uno spettacolo da brivido quello che si è mostrato agli occhi dei finanzieri che hanno dovuto effettuare una delicata operazione tra siringhe infette e immondizia. Una stanza era stata addirittura adibita a toilette con escrementi di ogni tipo, non sono passati infine inosservati agli agenti un gran numero di capi nuovi rubati, una carta di credito ed un libretto di credito al portatore. Gli uomini delle Fiamme Gialle hanno quindi inviato un dettagliato resoconto a sindaco Luigi Parisella; intanto stanno verificando l'esatta posizione del proprietario dell'immobile che, a quanto pare, già da tempo si sarebbe dovuto occupare dell'abitazione completamente abbandonata. Nello scorrere dei mesi numerose le segnalazioni alle istituzioni e alle forze dell'ordine che hanno finalmente portato al blitz, ora i residenti limitrofi non dovranno più convivere con siringhe insanguinate e tossicomani di ogni sorta.