Sono state formulate dal Comune di Fondi le nuove proposte di organizzazione della Rete Scolastica anno 2009-2010 per le scuole superiori e dell'obbligo.A darne la notizia sono il Sindaco Luigi Parisella e l'Assessore alla Pubblica Istruzione Egidio Turchetta. L'indicazione rivolta allAmministrazione provinciale, quale ente deputato ad approvare in prima istanza la Proposta di Piano Provinciale di Organizzazione della Rete Scolastica anno 2009-2010, sia per le scuole superiori che per le scuole dellobbligo. Poi bisogna aspettare l'approvazione definitiva da parte della Regione Lazio-Assessorato all'Istruzione, Diritto allo studio e Formazione.
Considerate immutate le scelte precedenti riguardo alla scuola dellobbligo, lamministrazione comunale ha ritenuto di accogliere le indicazioni della prof.ssa Anna Maria Masci, dirigente dellI.T.C.S. Libero de Libero, per listituzione del nuovo indirizzo denominato Progetto 5 (Geometra) con il quale lIstituto scolastico intende attivare un corso sperimentale per le Costruzioni, il Territorio e lAmbiente. Inoltre, di attivare un corso serale per Geometri SIRIO, per la formazione di adulti gi inseriti nel mondo del lavoro, ma privi di qualificazione professionale come richiesta dalla normativa di settore.
In arrivo inoltre un corso di Perito Agrario-Alimentare presso lIstituto Pacinotti.
La programmazione decisa lanno scorso circa la scuola dellobbligo rilevano il Sindaco Luigi Parisella e lassessore Egidio Turchetta assolutamente necessario che resti immutata. Risultano preoccupanti le notizie circa un ipotetico accorpamento delle scuole materne ed elementari di Salto Covino e Salto Casabianca, comprendenti oltre 200 alunni, alla scuola dinfanzia-primaria e secondaria di 1 grado di Sperlonga.
Ne deriverebbero infatti numerosi riscontri negativi: dalla messa a rischio dell'autonomia scolastica del 3 Circolo Didattico da cui dipendono i plessi di Salto Covino e Salto Casabianca in quanto si vedrebbe sottrarre 211 alunni, al danneggiamento degli alunni stessi che si subirebbero in questo modo gli effetti di una discontinuit nella programmazione didattica.
Ne deriverebbero inoltre esiti negativi verso gli insegnanti che, essendo dislocati presso un altro istituto, avrebbero difficolt per l'acquisizione del necessario punteggio. Non mancherebbero problematiche relative ai servizi di trasporto e di mensa scolastica.
Lamministrazione comunale di Fondi a tal proposito ha rivolto un pressante appello allAmministrazione provinciale affinch nellambito delle procedure per la elaborazione della Proposta di Piano tenga conto di queste indicazioni.
E assolutamente necessario concludono dall'amministrazione comunale - mantenere inalterato lassetto cardine che prevede la presenza di almeno 200 alunni per usufruire dellautonomia scolastica, come previsto dalla Legge Bassanini.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 21/11/2008 Ore 13:50