Grande amarezza soprattutto per il Monte San Biagio che doveva battere il Lanuvio Campoleone per accedere alle semifinali di Coppa Lazio di Prima Categoria, ed invece è stato costretto al pareggio interno per 1-1 contro il Lanuvio Campoleone. Gli ospiti partivano a razzo, visto che si portavano in vantaggio dopo neanche un minuto di gioco con un diagonale di Marucci che s'infilava nella difesa del Monte San Biagio e batteva Petrucci. Gara che si faceva ancor più difficile visto che per accedere alle semifinali il Monte San Biagio doveva ribaltare il punteggio. La squadra di Antonio Orticelli ci provava con due conclusioni di De Felice, la prima al 25' e la seconda al 38' che terminavano fuori. Al 40' pericoloso l'attaccante del Lanuvio Campoleone Gotken la cui conclusione terminava a lato di poco. Al 45' una punizione di Trotta terminava alta sopra la traversa. Nella ripresa Antonio Orticelli sostituiva il portiere titolare Petrucci con Di Vezza per rinforzare il centrocampo con un giocatore d'esperienza in più. Al 64' l'occasione migliore per i padroni di casa che usufruivano di un calcio di rigore concesso dall'arbitro per un fallo di Iacoangeli su Massimiliano Triolo. Dal dischetto Pecchia si faceva respingere il penalty dal portiere ospite Marrocco. Il Monte San Biagio però reagiva prontamente trovando il pareggio al 67' quando De Felice batteva con un bel tiro angolato Marrocco, su assist di Virgilio Di Vito. Il Monte San Biagio provava a spingere con insistenza per cercare la rete della vittoria. Al 72' una doppia occasione per i padroni di casa, prima con Paolella respinto dal portiere ospite; sulla respinta De Felice concludeva a rete ma la difesa respingeva. Un minuto dopo Di Vezza teneva a galla il Monte San Biagio quando respingeva una conclusione di Viglietti presentatosi solo davanti al portiere dopo uno scambio con Viglietti. Il Monte San Biagio provava a spingere nei minuti finali, ma chiudeva la gara in nove per le espulsioni inevitabili prima di De Santis per fallo da ultimo uomo e poi del capitano Rizzi per doppia ammonizione. Alla fine il pareggio premiava il Lanuvio Campoleone che accede alle semifinali della Coppa Lazio di Prima categoria che si svolgeranno nel mese di marzo prossimo. Grande amarezza per il Monte San Biagio che ha disputato una grande prova, pagando il gol a fraddo ed il quarto rigore fallito in questa stagione che potevano orientare il match e la qualificazione verso altri versanti. Non resta che rituffarsi in campionato dove il Monte San Biagio cercherà di ritornare alla vittoria nel prossimo turno, dopo l'amara sconfitta subita domenica scorsa in casa del San Michele.



Amaro epilogo anche nella Coppa Lazio di Seconda Categoria dove il Campodimele conquista un buon pareggio per 0-0 a Pomezia sul campo dell'Indomita Pomezia, ma non basta per accedere al terzo turno successivo, cui accede l'Indomita Pomezia, per miglior differenza reti generale nelle tre gare sin qui disputate, visto che ha vinto fuori casa per 2-0 contro l'Ambrosiana Ferentino nella seconda giornata, la quale è stata battuta anche 2-1 a Campodimele nella prima giornata del secondo turno.
E' stata una gara equilibrata in cui il pareggio è stato sostanzialmente giusto fra le due squadre con il Campodimele pericoloso al 25' con un tiro alto di Zuena, mentre i padroni di casa si rendevano pericolosi in due circostanze, nella parte finale del primo tempo. La ripresa aveva lo stesso tema del primo tempo con i padroni di casa più attenti che provavano a rendersi pericoloso, mentre il Campodimele cercava con Guido Ruggieri al 70' la via della rete ma il tiro dell'attaccante terminava alto. Di fatto era l'ultimo tentativo che operava il Campodimele che, seppur in formazione rimaneggiata usciva imbattuta, ma veniva eliminata per differenza reti, in favore dell'Indomita Pomezia che accede al terzo turno.