Dopo la denuncia del consigliere della lista civica “Uniti per Monte San Biagio”, Rosario Masiello, rispetto al pessimo stato in cui si troverebbero diversi alberi, anche il circolo cittadino di Legambiente Serra Andresone interviene per la tutela dell'area verde.
Una possibile causa di tale impoverimento delle piante, sarebbe quella legata alla presenza di micidiali parassiti o sostanze nocive che avrebbero attaccato gli alberi.
Si chiede un intervento immediato da parte dell'amministrazione comunale, magari contattando anche qualche esperto.
Tra le più estese d'Europa con i suoi 130 ettari, la foresta di querce da sughero di Monte San Biagio, nonostante figuri tra le zone a protezione speciale, mancherebbe di una struttura di gestione ad hoc capace di porre le basi per un concreto rilancio che potrebbe offrire anche importanti prospettive occupazionali per le nuove generazioni.