In particolare i vigili del fuoco di Gaeta sono dovuti intervenire in località Rave Rosse, la zona montana in cui c'è stata una pericolosa caduta di terra e pietre, alimentata dalla pioggia battente e copiosa. Da tempo ormai questa zona risulta a rischio per via della mancanza di naturali barriere alle eventuali frane e smottamenti. Tutto ciò sottolinea il “lavoro” dei piromani che negli anni ha distrutto decine di ettari di macchia mediterranea, freno naturale proprio alle frane. Fortunatamente l'episodio non ha coinvolto il centro abitato, ma molto pericolosi appaiono alcuni costoni di roccia a circa 900 metri di altezza. Le località Rave Rosse, Rafe Fosche e la collinetta Giovenco già dieci anni fa erano state oggetto di rilievi che avevano portato a classificare la zona come “a rischio idrogeologico”. Ma problemi sono emersi anche nel centro abitato di Itri, in cui ancora i vigili del fuoco di Gaeta hanno avuto il loro bel da fare tra cantine e magazzini allagati. Oggetto dell'invasione dell'acqua non solo abitazioni private, ma anche attività commerciali. Problemi ancora di manutenzione dunque per il sistema fognario itrano. E il tempo di questi giorni non ha certo dato una mano.