Si va verso lo scioglimento delle comunit montane di Spigno Saturnia e di Lenola. Ieri mattina il consiglio regionale ha approvato la nuova legge di riordino degli enti montani, che riduce da 22 a 14 le Comunit del Lazio.Sar ridotto anche il numero degli amministratori e l'entit dei loro compensi.
Si prevede un risparmio di 2 milioni di euro all'anno.
I nuovi enti dovranno avere una superficie e una popolazione montane superiori al cinquanta percento ed un numero di comuni aderenti non inferiore a cinque.
dunque difficile che le Comunit di Spigno e di Lenola possano sopravvivere alla nuova legge.
Risulterebbe impossibile, infatti, che possano passare per montani comuni rivieraschi come Terracina, Fondi, Sperlonga, Gaeta e Formia, mentre ipotizzabile che Campodimele e Lenola possano essere aggregati ai centri montani della Comunit di Spigno per dar vita a un nuovo ente rispondente ai requisiti previsti dalla legge approvata ieri alla Pisana.
Per la cancellazione bisogner attendere almeno un anno e la nomina di un commissario liquidatore. Con la nuova legge i presidenti saranno eletti dai consigli dei comuni aderenti, le assemblee saranno composte solo dai sindaci o dai delegati, pi uno o due candidati presidenti non eletti.
I componenti l'ufficio di presidenza, saranno nominati dal presidente. Entro il 31 dicembre, gli enti montani dovranno provvedere alla riduzione, con decorrenza 1 gennaio, del numero dei componenti la giunta e alla modifica delle norme statuarie. In caso di mancato adempimento la Regione nominer una commissione ad acta.
Saranno infine ridotte anche le indennit per le cariche istituzionali.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 06/11/2008 Ore 13:32