Alla fine del 2007 i lavoratori stranieri presenti nella nostra regione sono aumentati del 30%, a subire il maggiore aumento si percentuale proprio la provincia di Latina con il 60,7% di occupati stranieri in pi rispetto all'anno precedente;a seguire Viterbo, Rieti, Frosinone ed infine Roma. Modesto invece, secondo il dossier Caritas/Migrantes 2008, il ruolo delle donne per quanto riguarda le nuove assunzioni, si fatta infatti solo del 33,6% del totale dei forestieri. Nella regione Lazio i maggiori settori occupazionali sono l'edilizia, i servizi delle imprese, l'albergazione, la ristorazione ed i servizi di cura alle persone. Il settore delle costruzioni conta il 20% degli stranieri registrati negli elenchi Inail, fa nuovamente caso a s solo la provincia di Latina che si conferma polo agricolo regionale con un assorbimento del 26% degli occupati stranieri. La forza lavoro non italiana proviene soprattutto dalla Romania che con il 34,8% della ripartizione regionale raggiunge gli 89100 occupati; un valore incrementato del 93,1% rispetto allo scorso anno quando i rumeni impiegati erano appena 46152. Fanno seguito bulgari, filippini e albanesi.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 31/10/2008 Ore 13:05