In questi giorni in atto un'operazione a cura del Comando delle Guardie Ittiche dei Pescatori del lago di Fondi coordinate da Augusto Parisella e Gaetano Lambraia, per monitorare e sorvegliare le foci a mare dei Canali di Canneto, S. Anastasia, Pedemontano e Lagolungo in questi giorni interessati da blitz notturni ad opera di pescatori di frodo provenienti dalla...Toscana che sistematicamente ogni anno in questo periodo vengono e prelevano alle foci enormi quantitativi di ciechette di anguilla che rimontano dal mare al lago di Fondi.
"L'attivit di controllo e monitoraggio del servizio delle guardie ittiche - riferisce Augusto Parisella indispensabile visto che queste persone non sono in possesso di permessi dell'Amministrazione Provinciale n delle Capitaneria di Porto competente n tanto meno di nulla osta Regionale del Monumento Naturale del Lago di Fondi, eppure ogni anno prelevano enormi quantitativi di ciechette di anguille privando il Lago di Fondi di un'adeguata e naturale ripopolamento della specie anguilla".
Il prelievo delle cieche viene rivenduto sui mercati della Toscana ed in particolare nelle zone di Ravenna e Ferrara a prezzi che raggiungono anche i 300 euro al chilogrammo per il ripopolamento di anguille in zone note e famose della produzione italiana.
I pescatori, stanchi di questo scempio, hanno organizzato turni di ronda diurna e notturna per monitorare e controllare le foci.
Dell'iniziativa stato informato il Comando delle Guardie Provinciali nonch i Guardia Parco del Monumento Naturale del Lago di Fondi, pronti ad intervenire con le guardie ittiche per fermare una volta per tutte questa razza di ciechette di anguille.
Questa la ragione per cui da anni nel Lago di Fondi si verificata una riduzione cos drastica di pesca di anguille a danno delle comunit locali di pescatori di professione, tutti soci della cooperativa dei Pescatori del Lago di Fondi.
Questa una delle prime azioni messe in campo dai Pescatori di professione per arginare la grande crisi legata alla pesca in acque interne quale quella nel Lago di Fondi.
Nei prossimi giorni i dirigenti della cooperativa dei pescatori apriranno un tavolo regionale e provinciale al fine di tutelate l'attivit lavorativa legata alla pesca di professione sul Lago di Fondi, in particolare i pescatori di professione da aggressioni ripetute sul nostro Lago a cura di personaggi senza scrupolo che provengono da altre regioni per svolgere attivit di pesca senza autorizzazioni e permessi.
Intanto si comunica che qualsiasi segnalazione a riguardo pu essere inoltrata alla Coop. Pescatori tramite sito all'indirizzo www.lagodifondi.it (la mail lagodifondi@yahoo.it) o al numero telefonico 335 5810767.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 30/10/2008 Ore 19:03