Secondo qualche quotidiano locale, infatti, che ha prontamente sbattuto il mostro in prima pagina, il Comune di Fondi avrebbe continuato a intrattenere loschi rapporti anche dopo la conclusione dell'attività di accesso. Ancora una volta piovono accuse pesanti sull'Amministrazione fondana che, secondo il Prefetto di Latina Frattasi, “oltre a dimostrarsi permeabile nei confronti dei soggetti legati alla criminalità organizzata calabrese, non ha opposto valide ed efficaci resistenze nei confronti anche di tentativi dello stesso tipo riferibili ad esponenti della criminalità organizzata campana”. E proprio a proposito di queste notizie che continuano a non curarsi del segreto istruttorio che dovrebbe coprire il dossier di Frattasi, la Fidapa Fondi-Lenola ha organizzato nella serata di ieri un dibattito dal titolo: “Il rispetto dei lettori, l'importanza di una corretta informazione”. Sono intervenuti al convegno il direttore de “Il Nuovo Territorio”, Lìdano Grassucci, il dott. Salvatore Meneghello, Delegato al Consiglio di Amministrazione della Provincia di Latina della FIAIP e Savina Ferraro, in luogo del Presidente Provinciale ANACI. Pungenti come sempre gli interventi del direttore del quotidiano provinciale indipendente, secondo cui “a Fondi sono venuti con risposte già pre-confenzionate, invece di porsi domande. Io sono di Sezze, ma l'altro giorno mi sono sentito di scrivere in prima pagina 'Siamo tutti fondani', perchè sono convinto che questa città sia pulita e laborioso. Il giornalista di La7 che è venuto a Fondi si è meravigliato che al Mof fatturano miliardi, ma il problema non mi sembra sia il trarre profitto in sé. Paghi chi deve pagare, arrestino chi deve essere arrestato, ma non condannino la città intera con verdetti che ancora devono arrivare. Purtroppo – ha concluso il dott. Grassucci – il pluralismo dell'informazione non significa pluralismo di idee, tant'è vero che nessuno ha avuto il coraggio di dire qualcosa in contrario, di porsi dei dubbi. Anche perchè sbattere il mostro in prima pagina fa vendere tutte le copie”. Presente al dibattito anche il vice sindaco di Fondi, Giulio Cesare Di Manno, e Donatella di Biasio, Presidente del Distretto Centro della Fidapa, la quale ha voluto fortemente questa iniziativa “sostanzialmente perchè richiesta dalla gente”. E mentre tutti sembrano non aspettare altro che lo scioglimento del Consiglio Comunale di Fondi, a noi non resta che aspettare. Punto.