Quando i carabinieri del luogotenente Emilio Mauriello, alle prime luci del giorno di ieri hanno fatto irruzione nell'abitazione dell'uomo, situata nella zona di S. Magno, dopo un'attenta perquisizione, hanno rinvenuto tra la cantina ed il sottotetto di un prefabbricato posizionato all'interno della sua proprietà, 70 rami di pianta di “marijuana” lasciati in fase di essiccazione.
Successivamente, sono stati trovati tre bilancini e del cellophane utilizzato per il confezionamento dello stupefacente, ed infine due grosse damigiane contenenti “marijuana” già essiccata e pronta per essere consumata.
Da un successivo controllo della proprietà adiacente l’abitazione, i militari dell'Arma hanno constatato la presenza di un ingente numero di piante di “marijuana”di varia grandezza, perfettamente curate, sorrette da corde in nylon per agevolarne la crescita e di tubi irrigatori con gocciolatoi per l'erogazione d'acqua a ciascuna delle piante. La sostanza stupefacente e il materiale per il peso e il confezionamento sono stati sottoposti a sequestro. L’arrestato, tra l'altro protagonista di una precedente operazione antidroga, nella quale era stato preso con 80 grammi di cocaina, è stato associato presso la Casa Circondariale di Latina su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.