La manifestazione, nei dieci giorni della sua durata, è stata caratterizzata da grande agonismo ed attaccamento, propri delle finalità del Torneo, che, oltre a ricordare la memoria sempre viva dell’amico Peppino, promuove proprio lo sport come sano veicolo di aggregazione ed amicizia.
Spettacolare la vittoria della specialità del doppio da parte della coppia di giocatori Carlo Freda/Massimo Di Sarra contro quella costituita da Luca Di Franco/Antonio D’Onofrio; la finale del singolare è stata invece vinta al terzo set dal coriaceo Vito Russiniello contro Carlo Freda, mentre nel singolo amatoriale Daniele Mancini ha avuto la meglio su Massimo Di Sarra.
Il Comitato promotore rimanda l'evento all’anno prossimo per un nuovo, entusiasmante torneo.