e che ha infilato il caso Fondi direttamente in Parlamento, con la richiesta esplicita al Ministro degli Interni Maroni di “firmare con la massima urgenza il provvedimento con cui si decreta lo scioglimento del Consiglio Comunale di Fondi” e “di intervenire tempestivamente” precisando “quali provvedimenti intenda intraprendere per contrastare la criminalità organizzata e le infiltrazioni malavitose nella Provincia di Latina al fine di garantire in questi territori una vita democratica e civile”. Dunque nuove, pesantissime accuse per tutti gli esponenti politici e amministrativi fondani, anche se è lecito chiedersi quanto questi Senatori che hanno lanciato l'interrogazione conoscano il territorio pontino e quante pagine abbiano letto dei 9 faldoni e del dossier da 507 pagine consegnati al Ministro Maroni.
Inoltre questa mattina torna davanti alla sezione di Latina del Tar del Lazio il ricorso proposto dal Comune di Fondi per l'annullamento, previa sospensiva, del decreto del Prefetto di Latina dell'11 Febbraio 2008, giorno ormai famoso per essere stata nominata la Commissione d'Accesso a Fondi.