Per quella che venne definita la Concorsopoli pontina, arrivano 44 anni complessivi di reclusione e una condanna a 8 anni per l'imputato principale, il preside S. B., la mente di una organizzazione che truccava i concorsi per l'insegnamento in cambio di soldi.Mano pesante dei giudici del Tribunale di Latina che hanno deciso di infliggere pene esemplari per 9 delle 11 persone coinvolte tra presidi di istituti scolastici e docenti. Condannati anche la moglie di S. B. (6 anni) e altre 6 persone, docenti e personale dell'ex provveditorato agli studi, con pene che vanno da 4 a sei anni, tra cui anche G. A. di Fondi. Assolta, invece, la figlia del preside condannato. Come forse ricorderete, tutto part da una denuncia presentata, nel 2000, in occasione dell'esame di Stato all'istituto Magistrale di Latina. Un esposto nel quale si parlava di richieste di prestazioni sessuali in cambio di voti migliori. Fatto che non port a nulla ma che apr un filone di indagini il quale giunse, grazie all'aiuto delle intercettazioni, al rinvio a giudizio degli indagati e, oggi, alle conseguenti pesanti condanne.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 10/10/2008 Ore 14:05