Fondi non merita tutto questo!. Stavolta ad alzarsi la voce del partito La Destra di Fondi, che interviene in merito all'attuale situazione politico-amministrativa fondana, delicata sin dal primo giorno d'insediamento della Commissione d'Accesso in ComuneNel comunicato La Destra accusa l'attuale classe politica, fatte le dovute eccezioni, di non aver distinto la sottile linea di confine tra il lecito e l'illecito, il diritto ed il 'favore', di aver prodotto un clientelismo sfrenato e si dice certa che a Fondi anche la gestione del quotidiano doveva passare per i giusti canali, i giusti partiti, i giusti politici. Il partito fondato da Storace si augura che si chiuda in tempi rapidi questa vergognosa vicenda, punendo in maniera esemplare eventuali colpevoli, senza lasciarsi in alcun modo condizionare da fattori esterni, insabbiando tutto come molti concittadini pensano possa accadere. Poi nel comunicato si legge la nota pi dura: Invitiamo i rappresentanti del PdL, dell'UdC e delle Liste Civiche presenti nella massima assise comunale a dare il via ad una profonda verifica politica interna ad ogni singolo Partito ed all'intera Coalizione di maggioranza prendendo in seria considerazione l'eventualit di un 'rimpasto' in seno alla Giunta. Se ci non dovesse essere possibile per ragioni strettamente personali o per via dellacutizzarsi di frizioni interne riteniamo non debba essere esclusa lipotesi di dimissioni volontarie dellintera maggioranza. In attesa di conoscere logicamente l'esito delle indagini in corso. E poi auspichiamo un maggiore interesse dei cittadini fondani, ed in particolare delle donne e dei giovani, alla vita politica ed amministrativa locale. Questo quello che La Destra definisce un atto di coraggio politico, che va di pari passo all'adozione di un Codice Etico per la Politica Fondana, perch netta dovr essere la distinzione tra incarichi politici ed amministrativi.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 04/10/2008 Ore 13:22