Continuano le scoperte all'abbazia di San Magno sarebbe infatti emerso dalla necropoli il secondo terrazzamento romano anche se sono in corso nuovi accertamenti.Si tratta di un opus incertum simile a quello rinvenuto in prossimit della sorgente al livello inferiore dell'abbazia. Un ritrovamento importante per lo studio della struttura su cui la Sopraintendenza opera da anni. I lavori sono ancora in corso ma ormai il grosso fatto. La Regione infatti, com' noto, ha stanziato due finanziamenti uno di 800mila euro ed uno di 700mila grazie ai quali sono stati recuperati la chiesa superiore , quella inferiore, il mulino e sono stati avviati i lavori per la realizzazione della foresteria che stata praticamente ultimata. Oltre a queste migliorie intervenuto anche il Consorzio di bonifica del sudpontino che si occupato della risistemazione del letto del torrente fino al ponte della Contrada San Magno. Altri fondi sono in arrivo per terminare il recupero della parte esterna dell'Abbazia. Nel corso dei lavori molti altri sono stati i ritrovamenti tra cui un ciclo di affreschi rappresentanti la vita di San Benedetto e due vasche per l'allevamento di specie ittiche. La struttura religiosa, dopo 200 anni di abbandono e stata riaperta l'anno scorso e dal mese di giugno viene celebrata regolarmente la messa dai monaci cistercensi di Santa Croce in Gerusalemme di Roma.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 01/10/2008 Ore 20:25