Per il terzo anno consecutivo infatti il Circolo Legambiente “Serra Andresone” di Monte San Biagio ha aderito alla storica campagna nazionale di Legambiente "Puliamo il Mondo", l'edizione italiana di “Clean Up the World”, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo. L'iniziativa si è proposta di “scovare” i problemi legati al degrado ambientale, la scorsa domenica 28 settembre infatti i volontari del Circolo hanno individuato in una sola mattina otto discariche oltre a numerosi cassonetti diventati delle vere e proprie nuove discariche indifferenziate di rifiuti di ogni tipo. In cima alla classifica ricordiamo quella di Padre Pio, quelle al termine di Via Mare (fatte di copertoni ed eternit) ed alcune nella sughereta di San Vito. Una mappa dettagliata della locazione delle discariche sarà consegnata al Sindaco nei prossimi giorni. Lo stato delle cose attuale si deve a due fattori: alla maleducazione di certi cittadini, chiaramente incivili, accoppiata all’inefficacia della raccolta differenziata, che evidentemente non funziona, a causa della disorganizzazione, della mancanza di fondi e dell'assoluta assenza di controlli. “Chiediamo ancora una volta – spiega la Presidente del Circolo Legambiente di Monte San Biagio Paola Marcoccia - di conoscere lo stato dei fatti della raccolta differenziata, vogliamo che l’amministrazione renda possibile l’accesso agli atti, che sia chiaro ai cittadini le modalità di apertura dell'isola ecologica, che sia trasparente la gestione dei rifiuti. Temiamo, purtroppo, che nel comune di Monte San Biagio la percentuale di raccolta differenziata sia nei fatti sotto il 10%”.