Sulla stessa linea del consiglio comunale di Fondi tenutosi lo scorso marted si pone anche quello di Monte San Biagio in cui si parlato delle carenza della Regione in merito al PTPR.Nel documento stilato al termine del consiglio comunale tenutosi lo scorso luned si parla di omessa individuazione delle aree urbanizzate, compromesse o degradate. Si fa inoltre riferimento al fatto che l'ente regionale non abbia prestato sufficiente attenzione rispetto al mantenimento delle acque pubbliche, osservazione scaturita in seguito all'omessa individuazione dei fossi Caringio, Fontanelle, Casenove e Valleviola. Altro argomento interessante stato quello relativo al tratto dell'Appia numero7 che va dallo scalo ferroviario al confine di Fondi; un tratto realizzato agli inizi dello scorso secolo che, secondo l'amministrazione comunale, privo di ogni interesse storico, archeologico ed ambientale e che stato invece messo in tutela dal provvedimento della Regione. Ulteriore disappunto anche nell'individuazione delle aree a destinazione agricola per le quali, la delibera stilata dal consiglio, chiede la perimetrazione delle zone b, c, d ed f a ridosso dei fossi Caringio e Fontanelle e la nuova classificazione del tratto dell'Appia. Infine si chiede la ricognizione di tutti i corsi d'acqua elencati ed il declassamento della zona agricola individuata dalla Regione in quanto si tratterebbe di un'area altamente urbanizzata.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 01/08/2008 Ore 16:59