“Come ho già avuto modo di rappresentare ai cittadini presenti al seminario organizzato il 14 luglio all'associazione culturale «PresenteFuturo», in merito all'ospedale di Fondi – afferma la manager - , posso dire che rispetto agli impegni assunti dal mio predecessore con il piano territoriale 2007/09 sul potenziamento dei servizi, non ci sarà alcuna variazione. Per l'area centro è stato assicurato un adeguamento della capacità assistenziale distrettuale. Ad oggi l'azienda ha acquistato ed attivato la Tac multistrato, realizzato l'area intensiva post-acuzie, e trasmesso alla Regione il progetto per la realizzazione della vecchia sede ospedaliera ove entro ottobre saranno trasferite le attività ambulatoriali. Con risorse proprie (circa 300.000 euro) ha disposto la realizzazione della nuova struttura "Tsmre" all'interno del nosocomio di Fondi, per offrire una sede più adeguata all'intera area della fragilità dell'età evolutiva. L'ipotesi di riorganizzazione della Medicina di Laboratorio, è stata predisposta in bozza dall'azienda sulla base delle direttive regionali. Gli attacchi rivolti all'Asl – ha concluso la Coiro - possono essere definiti esclusivamente pretestuosi. Chiederò al presidente della conferenza sanitaria locale, di convocare quanto prima un'apposita riunione per discutere nella sede opportuna le politiche sanitarie di sviluppo del territorio dell'Asl di Latina”. Ma intanto cittadini e forze politiche attendono ancora il ritorno a Fondi della Coiro in un'assemblea più “istituzionale”.