“In qualità di Borgomastro della città di Dachau vorrei chiarire alcune posizioni. Ricordo intanto che il gemellaggio tra Fondi e Dachau, che quest’anno festeggia il decimo anniversario, si basa su un intensivo ed eccellente lavoro reciproco tra la nostra città ed il Comune fondano. Nella persona dell’Assessore Marco Carnevale la città di Dachau ha trovato in qualsiasi momento, un interlocutore affidabile, che instancabilmente continua a lavorare per il gemellaggio, infatti grazie alla sua persona ci si è sempre potuti basare su un'ottima collaborazione che in questi anni ha contribuito a organizzare molte azioni comuni sia nell’ambito della cultura che nello sport e nel commercio fino ai festeggiamenti per il decimo anniversario del gemellaggio. Per la città di Dachau – prosegue Peter Burgel - anche in futuro sarà possibile un lavoro reciproco di assoluta affidabilità, trasparenza e attendibilità soltanto con il Comune di Fondi e con l’Assessore Marco Carnevale nel quale abbiamo grande fiducia. La Festa del Vino di cui parla l’articolo, che si è svolta a Dachau nel 2006 e 2007, non ha purtroppo riscosso il grande successo che viene riportato. Errori di concezione e querele con gli organizzatori avvenute dopo la Festa del Vino del 2007, sono state il motivo per cui la città di Dachau ed il Comune di Fondi hanno deciso che in futuro qualsiasi manifestazione nell’ambito del gemellaggio potrà avvenire soltanto con il consenso dei due sindaci. Sono certo che l’unione tra Dachau e Fondi continuerà ad essere forte e salda. A garanzia di ciò ci sono i due sindaci e le due amministrazioni. Concludendo posso dire che sono felice dei prossimi festeggiamenti per il decimo anniversario e della prossima visita del Consiglio comunale a Dachau”.