A scoprire il “trucco” è stata la sezione operativa navale della Guardia di Finanza di Formia grazia all'attività collaborativa di un elicottero del Corpo dipendente dalla Sezione Aerea di Pratica di Mare che, in fase di ricognizione, ha fotografato l'area in cui si trova il manufatto per poi inoltrare la segnalazione alla finanza di Formia. Ad effettuare le verifiche sono stati gli uomini della sezione operativa navale, in collaborazione con la guardia di finanza di Fondi i quali hanno potuto constatare che sul posto era stata realizzata una struttura abitativa ed un prefabbricato adibito a deposito attrezzi, questi ultimi probabilmente utilizzati per la recente edificazione della costruzione. Sono succedute ai rilievi le verifiche presso l'Ufficcio Tecnico Comunale di Sperlonga il quale ha dato conferma circa l'abusività dell'edificio. I militari della sezione operativa hanno quindi provveduto ad inoltrare un'informativa di reato nei confronti della proprietaria 72enne alla Procura della Repubblica di Latina. Nell'informativa si chiedeva il sequestro degli immobili non solo per costruzione abusiva in una zona sottoposta a vincoli paesaggistici ambientali, ma anche per l'installazione senza autorizzazione di due fosse biologiche per lo scarico delle acque reflue.