Ancora in corso i lavori all'acquedotto di Lenola, si vociferava di un ritardo per dimenticanze legate agli espropri ma l'amministrazione comunale smentisce le accuse.Circa un anno fa spiega lamministrazione comunale guidata dal sindaco Gian Battista De Filippis la gestione della realizzazione del nuovo acquedotto venne affidata alla XXII Comunit Montana, che, a causa di vari problemi, non prese mai concretamente in mano la situazione ritardando linizio dei lavori. A quel punto lamministrazione decise di collaborare in modo da accelerare i tempi. Vennero quindi effettuate tutte le pratiche di esproprio dei terreni. Per quanto riguarda il blocco dei lavori, anche in questo caso, va fatta chiarezza - continuano dallamministrazione - effettivamente una piccola interruzione c stata, ma non dovuta alla questione espropri bens alla richiesta di alcune autorizzazioni per un deviamento del percorso dell'acquedotto. Attualmente, chiunque voglia toccare con mano landamento dei lavori, pu recarsi personalmente sul tratto stradale tra Fondi e Lenola per poi risalire via Lentrisco ed osservare. Nei giorni scorsi, sono state effettuati i primi test sullefficacia delle tubature. Per quanto riguarda la prima parte, ovvero quella vicina alla sorgente, sin dallinizio non ci sono stati problemi, mentre nella seconda parte del tracciato, ovvero quella vicina alla fine della tubatura nel territorio lenolese, stato effettuato un controllo con pressione dacqua a 72 atmosfere e, con immensa gioia, il collaudo stato superato con ottimi risultati. I tempi di consegna dei lavori - concludono dal Comune di Lenola - erano previsti per luglio, ma, a causa della deviazione del tratto, slitter non oltre settembre.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 15/07/2008 Ore 13:20