A qualche settimana dal suo insediamento, il Commissario Straordinario del Monumento Naturale Lago di Fondi, Onorato Mazzarrino, presenter ufficialmente i primi progetti per la tutela, la gestione e la valorizzazione delle straordinarie risorse dellarea protetta.Loccasione data dalla conferenza stampa convocata dallo stesso Mazzarrino per sabato prossimo 5 Luglio alle ore 10e30 presso la sede del Centro Regionale di Educazione e Informazione Ambientale (C.R.E.I.A.), a Fondi in Via Cavour 46, nella sala convegni al quarto piano della struttura regionale di Villa Cantarano. Stiamo gettando le basi per un nuovo cammino, un cambio di direzione, rispetto al passato, nella gestione di questo territorio per incrementare le iniziative e fornire risposte concrete alle esigenze di tutela e di valorizzazione delle tante e importanti risorse ambientali presenti in questarea protetta ha anticipato lex sindaco socialista di Fondi, candidato alle ultime elezioni regionali con la Lista Marrazzo.
Tra le prime proposte in cantiere ha spiegato Mazzarrino - voglio citare quale esempio quelle per progettare attivit di pesca e di turismo sostenibili per larea, garantendo da una parte la tutela e la gestione dellambiente lacustre e promuovendo, dallaltra, una fruizione rispettosa dellarea protetta da parte dei cittadini del comprensorio e dei turisti, in unottica di sostenibilit, con particolare riferimento allarea del Salto di Fondi.
Il Commissario Straordinario del Monumento Naturale del Lago si legge in una nota dellEnte istituito con decreto del presidente della Giunta Regionale - ha le idee chiare e sta adoperandosi per favorire la massima condivisione possibile per la gestione dellarea protetta e la valorizzazione sostenibile delle sue risorse ambientali. In tale ottica ha programmato un primo giro di consultazione con le varie componenti sociali, dagli Enti Locali alle diverse istituzioni territoriali, dalle associazioni alle forze politiche.
Mi impegno ha concluso Mazzarrino - nel portare avanti un programma di lavoro con tempi certi e nella maniera pi condivisa possibile, ovviamente con la collaborazione della Regione Lazio, a partire dal Presidente Piero Marrazzo, il quale ha sempre creduto nellimportanza di questa area protetta che ha istituito e ha difeso da non pochi attacchi strumentali.
Impossibile poi non cercare la massima collaborazione con lAssessorato allAmbiente e Cooperazione tra i Popoli guidato da Filiberto Zaratti; con il Dipartimento Territorio della Regione Lazio diretto dal Dottor Raniero De Filippis, e con la Direzione Regionale Ambiente e Cooperazione tra i Popoli, diretta dallArchitetto Giovanna Bargagna.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 02/07/2008 Ore 13:29