Sono alcune delle decisioni assunte dal settimo congresso del circolo intercomunale di Rifondazione Comunista di Fondi, Lenola, Monte San Biagio e Sperlonga, svoltosi venerdì scorso. Durante la partecipata assise congressuale sono state presentate le cinque mozioni politiche nazionali. Gli iscritti si sono poi espressi sulle suddette mozioni in merito alle quali hanno esternato le loro opinioni e le loro preferenze nel voto. I risultati conseguenti le votazioni hanno consegnato il 70 per cento delle preferenze alla seconda mozione che ha come primo firmatario il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola; ed il 30 per cento alla prima mozione che fa capo all’ex ministro della Solidarietà Sociale Paolo Ferrero. Espressione di questa votazione sono i tre delegati al congresso provinciale del Partito nelle persone di Umberto Barbato e Attilio Pietrosanto per la seconda mozione e di Antonio Ferraro per la prima. Oltre i delegati sono stati anche eletti il nuovo Comitato Direttivo del circolo ed il nuovo Collegio di Garanzia. Del secondo fanno parte Maria Ilaria Parisella, Ivano Ferraro e Paolo di Cicco, che ne è anche stato nominato Presidente. Il Comitato Direttivo è, invece, composto da Umberto Barbato, Lucio Santamaria, Andrea Aucello, Marco Fiore, Christian Palombi, Attilio Pietrosanto, Antonio Botrugno, Antonio De Simone, Antonio Feula, Alessandro Bevilacqua, Antonio Ferraro, Valentina Feula e Daniela Barbato, oltre che dal Presidente del Collegio di Garanzia che vi rientra di diritto. Successivamente lo stesso neoeletto Comitato si è riunito in prima convocazione e, con un'ampia maggioranza, ha confermato alla carica di Segretario del circolo intercomunale, appunto, Umberto Barbato. “Questa scelta – si legge in una nota del Circolo di Rifondazione - è stata compiuta in segno di continuità con la politica degli ultimi anni che ha visto il Partito impegnato nelle dinamiche sociali del territorio per l'avvio di processi di cambiamento della realtà delle cose attuale. L'assise congressuale è stato, anche, luogo adatto ad un ampio e partecipato confronto politico tra le iscritte e gli iscritti al Partito sulle tematiche nazionali e locali. Un dibattito che ha visto un rigoglioso fiorire di idee e posizioni che denotano una forte vivacità intellettuale interna al Partito. Infine è stato, anche, votato il documento elaborato dalla Commissione Politica del congresso in cui il Partito si impegna a rafforzarsi e a creare sempre maggiori e più ampi momenti di partecipazione e di impegno per il cambiamento degli attuali assetti nel territorio. Un impegno che dia nuova forza al Partito e vigore a tutta la Sinistra”.