Nel corso dell'incontro le ragioni esposte del comitato sono state largamente condivise dai partecipanti, semplici cittadini e proprietari dei terreni direttamente coinvolti dai lavori dell'Anas. E' stata inoltre informata con un telegramma anche la Soprintendenza per i Beni Architettonici del Lazio che non era minimamente a conoscenza del progetto, come invece riportato nella relazione tecnica. Inoltre il comitato ha espresso sconcerto di fronte alla decisione dell'amministrazione comunale di Monte San Biagio di discutere in consiglio del progetto di ampliamento dell'Appia solo il prossimo 30 Giugno, quando i termini per presentare le osservazioni saranno ormai scaduti.