Sempre in primo piano il dibattito sul presunto depotenziamento dellospedale di Fondi e pi in generale sul livello dei servizi assistenziali del comprensorio.Dopo le prese di posizione dei giorni scorsi venute soprattutto dalla minoranza consiliare, ed in particolare dalla lista civica Fondi Viva e dal consigliere comunale del PD Paolo Giardino, che avevano criticato soprattutto lannunciata trasformazione in semplice centro prelievi del laboratorio analisi del San Giovanni di Dio, si registra ora la replica dellAzienda Sanitaria provinciale. Recenti articoli di stampa, in particolare sulla riorganizzazione aziendale della medicina di laboratorio, tendono ad accreditare si legge in una nota diffusa dalla Direzione Generale della ASL di Latina il sospetto di un depotenziamento dello stabilimento ospedaliero di Fondi. Giova forse ripetere prosegue il comunicato - che, sulla base di atti gi assunti e in corso di assunzione, lAzienda ha previsto un complessivo potenziamento del Presidio Ospedaliero della zona centrale della provincia; ed una specifica valorizzazione proprio dellospedale di Fondi come sede delle attuali attivit di Urgenza, Medicina, Chirurgia e Ostetricia-Ginecologia, alle quali si aggiunge larea della post-acuzie e il primo reparto pubblico della Regione per lassistenza intensiva protratta. Su questa maggiore apertura del presidio ai temi della continuit assistenziale, si colloca aggiungono dallAzienda Sanitaria attualmente diretta dalla manager Ilde Coiro - anche lo spostamento, presso appunto lospedale fondano, del servizio Tutela Salute Mentale Riabilitazione Et Evolutiva; lattivazione della nuova Tomografia Assiale Computerizzata e la prossima apertura del magazzino unico farmaceutico aziendale. Con il nuovo Atto Aziendale si creeranno poi il Dipartimento di Urgenza e della Medicina e quello della Chirurgia del Presidio ospedaliero della zona centrale della provincia. Questi interventi di potenziamento e riorganizzazione fanno comunque notare dalla ASL - si devono ovviamente svolgere allinterno dellormai noto piano di rientro del deficit finanziario della sanit regionale. Devono perci assicurare la massima garanzia di capillarit e di qualit dei servizi ai residenti che, assicurano dallAzienda Sanitaria, non perderanno nulla rispetto allattuale offerta, aumentando la qualificazione professionale e la flessibilit nellutilizzo degli operatori. Rassicurazioni, dunque, sul futuro dellospedale; che lasciano comunque irrisolte alcune questioni, tra cui quella appunto del depotenziamento del laboratorio analisi. Del quale, insieme ad altre problematiche connesse alla funzionalit della struttura di via San Magno, si parler presumibilmente anche nel corso del consiglio comunale di Fondi che, seppur con allordine del giorno argomenti di tuttaltra natura, si riunir domani, venerd 27 giugno, a partire dalle 20e30, presso lauditorium di San Domenico.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 26/06/2008 Ore 13:52