E destinata sicuramente a far discutere, soprattutto a Fondi ed in provincia di Latina, ma con possibili ripercussioni anche a livello nazionale, linterrogazione al Ministro della Giustizia Angelino Alfano presentata nei giorni scorsi da 17 senatori del Popolo della Libert tra cui Giuseppe Ciarrapico.Nellinterrogazione si torna infatti a parlare del recente caso dellHoliday Village, come si ricorder dissequestrato direttamente dal Procuratore Capo Giuseppe Mancini a distanza di tre mesi dalliniziale sequestro preventivo richiesto dal sostituto procuratore Miliano e disposto dal GIP Cario. Proprio il ruolo del Procuratore Capo oggetto di perplessit da parte dei diciassette senatori che ricordano come la professione dei suoi due figli avvocati, che eserciterebbero nel circondario di Latina, possa essere incompatibile con il ruolo da lui ricoperto. Al Ministro viene pertanto chiesto, tra laltro, se non si ritenga, alla luce dei fatti esposti, che sia da escludere una permanenza di Mancini nell'incarico di Procuratore Capo per altri quattro anni, peraltro in deroga a quanto disposto dalla normativa di riorganizzazione degli organi giudiziari promossa dal precedente Ministro della giustizia. Ma nellinterrogazione viene chiamato in causa anche il senatore Claudio Fazzone, sia per la sua ormai nota visita al Giudice Cario proprio per la questione Holiday, che vale la pena ricordare stata ritenuta assolutamente lecita dalla prima commissione del CSM che non ha riscontrato violazioni allautonomia della magistratura; sia per linchiesta sulle lettere di segnalazione allex manager della ASL Battigaglia, relativamente alle quali non risultano contestazioni penali nei confronti del parlamentare fondano. Ciarrapico e gli altri sedici senatori chiedono, in sostanza, al Ministro Alfano, se si possa ipotizzare uno stretto legame proprio tra Fazzone e Mancini e se si possa parlare di un caso giustizia in provincia di Latina. Uniniziativa che, come detto, far registrare quasi sicuramente delle reazioni e delle polemiche; e che va ad inserirsi in unormai annosa contrapposizione. Oltre a presentare una quarantina di querele per diffamazione a seguito di diversi articoli di Latina Oggi, proprio il senatore Fazzone aveva firmato nei mesi scorsi due interrogazioni relative appunto alle attivit di Ciarrapico. Con la prima, risalente al febbraio 2007, chiedeva conto dei milioni di euro pubblici destinati, in qualit di editore, al suo attuale collega di Palazzo Madama, del quale denunciava l'inclinazione abituale all'illegalit. Nella seconda, risalente al luglio sempre dello scorso anno, definiva Ciarrapico un personaggio inquietante che utilizza i suoi giornali per il raggiungimento di inconfessabili finalit a carattere economico e finanziario.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 23/06/2008 Ore 14:44