Nuove opportunit di sviluppo per i Comuni del Parco regionale dei Monti Aurunci, tra cui rientrano come noto anche Fondi, Lenola e Campodimele.E al vaglio infatti della Regione Lazio il programma di interventi da inserirsi nel cosiddetto POR, il Piano Operativo Regionale relativo alle annualit 2007-2013.
Si tratta di uno strumento fondamentale per lo sviluppo e la valorizzazione del territorio compreso nellarea protetta, che si avvarr di un finanziamento complessivo pari a oltre un milione e ottocentomila euro, stanziato dalla Regione Lazio sulla base di unapposita proposta realizzata da un gruppo di lavoro individuato tra i tecnici dellArea Pianificazione e Lavori Pubblici e dellArea naturalistica, studi e ricerche del Parco.
Prevista una serie di interventi che intendono potenziare le specifiche vocazioni del territorio, individuando le possibili direttive di sviluppo e racchiudendo allinterno diversi elementi, come ricettivit, escursionismo, spiritualit-religiosit, tradizioni e culture locali.
Numerosi interventi sono gi stati realizzati e il piano che in fase di definizione vuole dare la priorit a quelli ritenuti fondamentali dagli stessi Enti Locali ha spiegato il Presidente del Parco Giovanni Ialongo, il quale ha ricordato che larea protetta dei Monti Aurunci, cos come definita ed organizzata, comprende una parte pedemontana, in cui si racchiudono alcuni importanti assi di sviluppo turistico, ricadenti nei flussi dei visitatori estivi, pur se in modo marginale; ed una parte montana-interna per la quale sono stati studiati degli specifici interventi volti a migliorare la fruizione territoriale, promuovendo quelli che potrebbero essere definiti degli attrattori culturali e paesaggistici.
Il Piano Operativo Regionale stato strutturato, come detto, con la condivisione degli Enti Locali che saranno chiamati a sottoscrivere un protocollo di intesa con il Parco per la realizzazione dei singoli interventi che andranno a realizzare un sistema integrato per la fruizione e la valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale, appunto, dei Monti Aurunci.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 23/06/2008 Ore 14:41