Concussione e truffa.
Queste le pesanti accuse con cui stato rinviato a giudizio un chirurgo romano di cinquantuno anni, da tempo in servizio presso lospedale di Fondi.La decisione stata assunta ieri dal giudice per ludienza preliminare Claudia Dentato su richiesta del sostituto procuratore Raffaella De Pasquale.
Il medico, che dovr presentarsi in tribunale il 24 novembre prossimo, in pratica accusato di aver dirottato in un centro specialistico privato decine di pazienti che si erano inizialmente rivolti alla struttura sanitaria pubblica.
I reati ipotizzati a suo carico scaturiscono dal fatto che avrebbe percepito compensi dal centro privato nonostante avesse un rapporto di esclusivit con la ASL.
I suoi legali difensori respingono per ogni accusa e si dicono fiduciosi sul positivo esito del processo.
Il procedimento penale in questione prese il via circa tre anni fa con il sequestro di un poliambulatorio privato di Fondi effettuato dai NAS di Latina. Secondo il nucleo antisofisticazione dei Carabinieri, il centro operava senza le necessarie autorizzazioni.
Da qui il rinvio a giudizio, deciso lo scorso febbraio, anche per il proprietario della struttura che dovr comparire presso il tribunale di Terracina il prossimo 12 giugno.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 21/04/2006 Ore 14:40