Il motivo della querelle è legato alla proposta di Marrazzo di ridurre la tassa sulla prima abitazione, denominata ICI, alle fasce più deboli della popolazione. Proposta che è stata considerata dal presidente Cusani come “una recondita speranza per recuperare il consenso perduto in terra pontina, e non solo, proprio in vista delle elezioni amministrative di maggio”. Longarini, in un comunicato stampa, passa al setaccio tutte le affermazioni fatte dal suo collega, evidenziando i passaggi che si prestano al contraddittorio. L'aspetto più contestato è sicuramente legato alla negazione da parte di Marrazzo, di aver proposto tale misura solo ed esclusivamente per fini elettorali. Longarini, tra le altre cose, chiede come possa esserci la possibilità, a bilancio regionale chiuso, di pubblicizzare una manovra economica da 70 milioni di euro.